"Uscendo da Piumazzo, sulla via che va alla Provvidenza, s'incontra l'Oratorio della B.V della Neve detto
comunemente della Capacella o Capazella. Questo appellativo gli deriva dal casato del suo fondatore
Girolamo Cappacelli di Marcantonio, cittadino bolognese, che lo fece costruire sulle sue terre nel l589
poco prima della sua morte. L' unica sua figlia, Ippolita, andando sposa al marchese Silvio Albergati,
portò l'eredità alla famiglia del marito che da allora assunse il nome di Albergati-Capacelli. Agli inizì
del 1800 i beni Albergati furono venduti. Il proprietario conte Nicola Cassoli nel 180S provvide ad un
radicale restauro della piccola chiesa. Successivamente la proprietà passò alla famiglia Trenti che
tuttora la detiene. Nell'oratorio, sopra l'altare, vi è l'immagine della Madonna col Bambino fra i santi
Girolamo e, con tutta probabilità, Petronio. La targa di bronzo, posta sulla porta d'ingresso, ricorda
il fondatore e la data di fondazione: HIERONIMUS CAPPACELLUS FECIT FIERI ANNO DOMINI MDLXXXIX"
L' edificio si trova ancora in ottimo stato di conservazione, potenzialmente aperto al culto per le
funzioni dedicate alla Madonna che vi si venera. Il suo orientamento segue l' asse nord-sud. Nella
facciata, sopra la targa bronzea, è murata una terracotta della Madonna della Provvidenza. Due
finestre rettangolari, a fianco del portale d'ingresso, permettevano ai viandanti di rivolgere lo
sguardo all'interno; oggi però rimangono chiuse, così come l'altra che si apre sul fianco occidentale.
Sul tetto, a due acque con copertura in coppi, si erge una croce latina trilobata in ferro battuto che
svetta su un globo nel significato del Cristo al centro del cosmo. All'interno rimane la memoria degli
interventi messi in opera per mantenere 1'0ratorio in piena efficienza. Sopra il portale d'ingresso una
lapide recita: AEDICULAM HANC VETUSTATE FATISCENTEM NICOLAUS COMES CASSOLI BUSETTI EX TESTAMENTO HAERES
REFICIUNDAM CURAVIT -A.D. MDCCCV ; un'altra iscrizione riporta che l'oratorio è stato restaurato e
ripulito. Un paio di formelle in terracottta della Madonna della Provvidenza, copie di quelle che a
Piumazzo si trovano in tante case, abbelliscono le pareti interne della cappella in cui non mancano
neppure i banchi su cui i fedeli seguivano le funzioni che fino a qualche anno fa vi si svolgevano nel
corso dell'Ottavario della Madonna del vicino santuario. La festa in onore della Madonna della Capacella
veniva celebrata il 5 agosto.